Le opere teatrali di Vittorio Alfieri hanno costituito il banco di prova per una generazione di attori ottocenteschi: la scrittura antimelodica e complessa dell’autore astigiano ha permesso la formazione di numerosi artisti.
L’attenzione data all’opera alfierana si però anche ad altri fattori: i motivi patriottici che - anche grazie alla riforma del teatro operata dall’attore Gustavo Modena – vedranno l’uso sempre più politico delle pièces dello scrittore.