"Relazioni, molteplicità, interconnessioni, sono le parole chiave della nostra società. Pensare rizomaticamente significa connettersi al nostro tempo per rivelare, attraverso il linguaggio poetico, le fondamentali interconnesioni umane. La Poesia come sguardo “archeologico”, sguardo cioè volto ai legami geografici, sentimentali e spirituali della società globale".

Lo spirito del Concorso di poesia Radici nel contemporaneo si racchiude in questa frase, claim del bando. Un tema interessante che, al di là del lirismo personale, prova a ricercare aspiranti scrittori dell'era globale, abituati a un mondo in cambiamento, evoluzione, ma fatto di connessioni e "io" universale.

Possono partecipare al concorso tutti i cittadini maggiori di sedici anni, con al massimo due elaborati inediti di 30 righe l'uno. C'è tempo sino al 30 settembre.

Radici nel contemporaneo. Concorso di poesia