La pubblicazione nel 2004 del volume Dizionario di proverbi a cura di Valter Boggione e Lorenzo Massobriocostituito da 922 pagine e oltre 30 mila proverbi e un corso di letteratura italiana sul romanzo manzoniano sono lo spunto di ricerca per la tesi di Claudio Cianfaglioni.

L’autore si interroga, partendo da un primo capitolo di supporto storiografico, sulla presenza dei proverbi nei Promessi Sposi arrivando a ipotizzare un vero e proprio interesse scientifico del Manzoni come paremiologo anche in virtù del volume da lui stesso postillato del Dictionnaires des proverbs français ad oggi conservato presso la Biblioteca Visconti-Venosta di Grosio (SO).

Un percorso che si arricchisce di una segnalazione puntuale dei motti e delle frasi poi divenute celebri e di uso comune arrivando a verficare la maggiore presenza di detti proverbiali nell’ultimo capitolo del romanzo oltre che per fornire verisimiglianza al parlato dei personaggi anche per fornire, per mezzo di frasi spesso ironiche, un punto di vista distaccato sulla fabula da parte dell’autore.