Ricomporre tassello dopo tassello il percorso della propria vita non è semplice, soprattutto se bisogna fare i conti con occasioni perse, rimpianti, vari se e ma a cui si vorrebbe dare un seguito diverso. Nel caso dei protagonisti di questo romanzo, Emma e Dexter, la questione si complica proprio nel momento in cui ripensando al passato ricordano il loro primo incontro e quante volte le loro strade si siano incrociate, scontrate quasi, ma non abbiano voluto unirle.
Ci pensa lo scrittore inglese David Nicholls a ricostruire la loro vita e lo fa attraverso una scrittura distensiva, progressivamente coinvolgente. Leggendo la prima metà del romanzo si ha l’impressione di leggere una storia già vista: due adolescenti s’incontrano ad una festa, trascorrono la notte insieme, si perdono di vista e ogni tanto si rincontrano. Sono padroni delle loro vite, ognuno fa le proprie scelte, individualmente. Matrimonio, carriera, passioni sono gli elementi su cui tutti cercano di basare il proprio futuro. Ma per Emma e Dexter, come di fatto accade nella vita, non tutto va secondo i piani.
Emma è un dolce brutto anatroccolo che crescendo diventa un bellissimo cigno, scrive e sogna, vive e ama. La classica ragazza della porta accanto che fa innamorare per la semplicità con cui veste la sua bellezza. Dexter è l’opposto, bello e dannato, superficiale ma simpatico. Sarà questa simpatia e l’ingenuità di chi non sa di non sapere che faranno innamorare Emma (intelligente osservatrice) di lui, dal primo giorno all’ultimo, custodendo segretamente in una scatola di foto il suo sentimento, ma vivendo la sua vita, scrivendo favole per bambini e frequentando ragazzi, senza aspettare che un giorno...
“Un giorno” non è solo un romanzo d’amore nel ventunesimo secolo, è un romanzo di scelte e, appunto, di un giorno particolare: il 15 luglio, che dalla prima pagina all’ultima si ripresenta come se fosse un “te l’avevo detto” che i protagonisti non colgono da subito.

Dal bestseller è stato realizzato il film “One day” con Anne Hathaway e Jimmy Sturgess per la regia di Lone Sherfing.